Le Sacre Immagini di proprietà dell' Arciconfraternita della Morte
portate in processione il Venerdì di Passione ed il Sabato Santo, sono
state realizzate tutte dallo scultore molfettese Giulio Cozzoli nell'
arco di un cinquantennio che va dal 1906 al 1956.
Infatti, durante questo periodo, le vecchie statue dell' Arciconfraternita della Morte, attualmente custodite in una sala del Museo Diocesano di Molfetta, vennero man mano sostituite dalle attuali, in cartapesta, a causa del loro deterioramento.
L' Addolorata (1958)
La Veronica (1906)
S. Maria Salomè (1953)
S. Giovanni (1927)
Le statue di Giulio Cozzoli descritte da don Ignazio Pansini
Padre Spirituale dell'Arciconfraternita della Morte dal 2011 al 2021
Padre Spirituale dell'Arciconfraternita della Morte dal 2011 al 2021